lunedì 30 luglio 2012
Genova Istambul
| Genova-Istambul e ritorno in Spitfire nel 1981 |  |  |  |
| Questa è la cronaca di un viaggio da Genova a Istambul fatto da un nostro Socio nel 1981, con una Spitfire MKIV del 1971. Materiali e metodi: Trumph Spitfire Mk4 del 1971, rossa; portapacchi posteriore cromato; coprisedili in tela (per evitare le sudate); cappellini d'ordinanza; tenda canadese biposto; cartine stradali TCI e MICHELIN; una fidanzata entusiasta. Obiettivo: raggiungere Istambul, via Belgrado e tornare via Brindisi dopo una cappatina in Calcidica ad auto sempre scoperta. Si parte il primo sabato di agosto, in serata superiamo il confine Jugoslavo e ci fermiamo per cena e pernottamento in un paesino poco prima di postumia in una simpatica osteria- locanda. Il gestore è un pittore naif e le pareti sono ornate dei suoi quadri (una bambina in un campo di papaveri era notevole). La mattina si riparte destinazione Belgrado, ma fatti pochi Km la spit inizia a fare le bizze: problemi di carburatore (già emersi in passato), non va oltre i 50 all'ora! Impossibile proseguire così! Riusciamo a raggiungere Zagabria, ma è domenica e l'unica officina aperta aggiusta solamente camion sovietici del 1940 o giù di lì! Girovaghiamo con l'auto per la città indecisi sul da farsi (torniamo indietro o puntiamo sulla Croazia?). Cecilia è decisa: abbiamo detto Istambul e così sarà. Si, ma come? Improvvisamente incrociamo un ragazzo con uno spiderino Fiat 850 rosso....... Strombazziamo..... Si ferma........Gli spieghiamo. "Conosco un amico in periferia che aggiusta moto Kavasaki, forse può fare qualcosa". Un sospiro di solievo, l'ancora di salvezza. Lo seguiamo e arriviamo ad un quartiere periferico, ma piuttosto recente. Parliamo con il meccanico il quale spera di potercela aggiustare per la mattina seguente. Una ragazza di nome Mira si offre di ospitarci per la notte a csa sua, in cambio avremmo dovuto accudire la sua bimba di pochi mesi in quanto lei, la mattina seguente, doveva uscire di casa alle 5 per mettersi in coda al più presto presso i magazzini per riuscire a trovare il latte in polvere e i pannolini. Ci sveglia, la bimba dorme tranquilla sino alle 8; arriva Mira, contenta di aver trovato il latte! Andiamo dal meccanico, lo spit è pronto! Ha smontato e rimontato i carburatori, ci chiede 80.000 lire. Il motore romba e gira come mai! ringraziamo, salutiamo e chiediamo a Mira come avremmo potuto fare, ritornati in Italia a sdebitarci, cosa le poteva servire? In quegli anni era impossibile qualcosa di utile per posta, sarebbe stato depredato prima di arrivare a destinazione e allora lei ci chiede un giocattolo per la bambina. L'avemmo accontentata (un'appendice alla storia). Si riparte, viaggio perfetto sino a Belgrado dove ci fermiamo a dormire. Non sto a descrivervi la Zagabria - Belgrado di quegli anni, una strada di non più di 6 metri con colonne ininterrotte di mezzi pesanti.Si riparte al mattino,tralasciando la Bulgaria e puntiamo sulla Grecia,l'auto comincia ad avere qualche problema, si impuntano gli spilli di una vaschetta e la benzina fuoriesce a fiotti,rimedio svitare il coperchietto della vaschetta,asciugare un po' di benzina con uno straccetto e richiuderele. Siamo costretti a far cosi' un po' di volte ,quando ci accorgiamo che l'odore di benzina aumenta nell'abitacolo.Nis,Skoplje e poi siamo in grecia a Thessalonica.La macchina va meglio ,decidiamo di andare avanti.Raggiungiamo Kavala un porticciolo di pescatori(dove hanno girato alcune scene in un film di James Bond anni '70), finalmente ci fermiamo alla sera in un piccolo borgo Poto Lagos. continua... |
giovedì 12 luglio 2012
La libreria
| | | |
Nella libreria.......
Triumph Spitfire Spitfire 4 - Sports Car Spare Parts Catalogue (in inglese) |
Cell. 3388296646
| | | |
venerdì 1 giugno 2012
Cronaca di un viaggio in Spitfire: Istambul -Genova
Ad Istambul conosciamo un ragazzo ed una ragazza di Carpi di Romagna molto simpatici e pertanto decidiamo di iniziare i viaggio di ritorno assieme, comprensivo di soggiorno marino in Grecia .
Una mattina di buon’ora partiamo ,loro avevano un’anonima utilitaria ; alla sera raggiungiamo nuovamente Porto Lagos e ci fermiamo nella stessa locanda del viaggio di andata .
Ci accolgono ancora simpaticamente , a parte le critiche al tappeto comprato al bazar .
Dicono che il prezzo pagato è stato troppo alto ecc…. E va’ bè .. ormai è andata.
Il giorno successivo decidiamo che saremmo andati qualche giorno in campeggio in penisola Calcidica .
Il ragazzo dell’altra coppia però la vuole raggiungere attraverso una strada secondaria che costeggia il mare .
Io sono un po’ preoccupato per lo Spit ma mi adeguo .
Infatti male ce ne incolse , perché la strada, segnata a mala pena sulle carte , si rivela sterrata e anche un po’ bruttina .
Chiedo e ottengo , avendo l’auto scoperta, di stare almeno davanti per mangiare meno polvere .
Ma lo Spit si comporta benissimo, nonostante le buche ed i sassi mai una toccata sottoscocca , incredibile.
Raggiungiamo il dito di mezzo della Calcidica , credo si chiami Sythonia , e ci fermiamo 4 o 5 giorni in un campeggio proprio sull’apice .
Bella spiaggia , bellissimo mare .
Conosciamo dei simpaticissimi tedeschi che ci iniziano al Windsurf.
Ci inviteranno successivamente ad un memorabile Octoberfest in Monaco.
La vacanza sta finendo .
Salutiamo tutti e via verso l’Italia. Raggiungiamo Igumenitsa passando sotto le Meteore ed i loro monasteri.
Di li’ traghettiamo a Brindisi dove arriviamo in serata .
A Foggia mangiamo la pizza più buona della nostra vita. Proseguiamo sull’Adriatica ; verso mezzanotte siamo a Pescara , ma è il 14 di Agosto , impossibile trovare un buco da dormire .
Cerchiamo di montare la tenda in un campetto ma ci cacciano anche da qui.
E quindi decidiamo di procedere ad oltranza verso Genova dandoci il cambio al volante .
Verso Rimini sono stremato e l’ultimo tratto lo farà Cecilia .
Dice di sentirsela . Io ,a fianco, mi addormento ,
Quando mi sveglio stà albeggiando . Stiamo scendendo dalla Serravalle .
Tutto bene ? Sì sì , tutto bene .
In pratica Foggia –Genova in una sola tirata!
Ci aspetta un sonno ristoratore ed un fresco garage per la nostra Spit ed anche lei, un po’ impolverata ,potrà socchiudere i suoi occhioni.
Viaggio indimenticabile ed indimenticato.
Marco e Cecilia
mercoledì 30 maggio 2012
+-+dinky+1.JPG)
mercoledì 15 febbraio 2012
Iscrizione 2014 al Triumph Spitfire Club-Italia
La quota associativa per l'anno 2014 è di € 35,00 da versare sul C/C Banco Posta Clik N°1003707146 o con bonifico IBAN: IT83 F076 0101 4000 0100 3707 146 ,intestato Segreteria TSC, Causale Quota Ass. 2014
Qualora vi fossero delle modifiche dei dati comunicati al momento dell'iscrizione,vi preghiamo di compilare nuovamente il modulo d'iscrizione,che si può scaricare dal sito http://www.triumphspitfire.it/, e inviarlo per e-mail a info@triumphspitfire.it, per fax allo 0103472090,o pe posta al TSC-Italia Via Mazzini,130-16031 Bogliasco(Ge)
L'attestato di Storicità valido ai fini assicurativi per le auto dei Soci viene rilasciato gratuitamente solo se in regola con le quote associative pregresse.
Sono ancora disponibili per i Soci le giacche a vento( misure S,XL,XXL) ,personalizzate con il logo del TSC-Italia,prodotte dall'OMP Racing,al costo di € 35+ € 12 per di contributo per la spedizione assicurata.
http://www.triumphspitfire.it/
Qualora vi fossero delle modifiche dei dati comunicati al momento dell'iscrizione,vi preghiamo di compilare nuovamente il modulo d'iscrizione,che si può scaricare dal sito http://www.triumphspitfire.it/, e inviarlo per e-mail a info@triumphspitfire.it, per fax allo 0103472090,o pe posta al TSC-Italia Via Mazzini,130-16031 Bogliasco(Ge)
L'attestato di Storicità valido ai fini assicurativi per le auto dei Soci viene rilasciato gratuitamente solo se in regola con le quote associative pregresse.
http://www.triumphspitfire.it/
Iscriviti a:
Commenti (Atom)